La passione per le Lancia

Sin da bambino piccolissimo sono sempre stato interessato alle auto. Non so il motivo, nessuno della mia famiglia lo sa; infatti, in casa nessuno è patito di auto come me.

Sarà perché mio padre all'epoca cambiava macchina spesso, sarà che per questo spesso mi ritrovavo tra le mani riviste del settore, sarà stata la mia natura... qualcuno in alto ha voluto cosi.

Prima ancora di andare a scuola e aver imparato a leggere, "divoravo" i Quattroruote passandoci su ore e ore e, all'età di 5 anni quando imparai a leggere (Grazie papà,grazie nonna e grazie.....Fabrizio Frizzi!!!) , iniziai ad apprendere di più da quelle preziose riviste.

Ricordo che mio padre si vantava con i suoi amici, diceva che io sapevo riconoscere qualsiasi macchina e che fossi a conoscenza di quante viti fosse composta...

Appena iniziate le elementari (1986), mentre i miei coetanei prediligevano Topolino a qualsiasi altra cosa da leggere, io studiavo libri,riviste,manuali di uso e manutenzione....tutto insomma, purché parlasse di auto.

Fu cosi che cominciai a lasciarmi affascinare dalla Lancia,già nel 1987,con quel suo titolo mondiale rally e quella bellissima macchina che campeggiava fiera di se in ogni rivista,in ogni pubblicità,in ogni officina : la Delta.

In casa mia non avevamo mai avuto una Lancia; mio padre dopo anni e anni di Fiat ci andò molto vicino a prenderne una,ma per problemi di salute e lavoro il sogno svanì...

Era una stupenda Lancia Prisma 1300 color oro metallizzato,mi piaceva tanto.

All'epoca avere una Lancia era un bel traguardo e sopratutto una Lancia era una "signora macchina"...

Passarono gli anni, io crescevo e la Lancia continuava la sua ingordigia di titoli e trofei, di gare e coppe, di mondiali.

La mia passione si faceva sempre più forte, volevo diventare assolutamente meccanico, ma la mia famiglia è sempre stata contraria; il mio cammino fu allora ostacolato e dovetti intraprendere un’altra strada...

Ma dentro di me il tutto continuava a vivere,in sordina ma viveva :un giorno avrei avuto una Lancia.

Passarono ancora altri anni, io nel frattempo avevo finito le scuole medie e la Lancia si era ufficialmente ritirata dalle corse... ma il mito era vivo più che mai.

Crescevo, passò il periodo delle superiori, la patente, le prime auto... a 18 anni mi dovetti accontentare della Uno che mi passò mio padre;mi diede un sacco di soddisfazioni e la penso spesso anche ora che non è più mia,con lei ho fatto molte cose.

In quegli anni mi avvicinai al mondo del tuning, iniziai a smanettare sulla macchina, a cercare gente per condividere questa cosa e creai anche un club. Dopo qualche anno tutto andò a rotoli, la voglia passò e mi resi conto che era stata solo una passione passeggera; una nicchia della mia immensa passione per le auto.

A pensarci su oggi, quei 10 anni in meno che mi ritrovavo li vedo proprio tutti!

Cambiai auto e mi trovai a un bivio: volevo qualcosa di più "rappresentativo"ma non troppo da "vecchio"... qualcosa di bello ma allo stesso tempo serio...

La mia decisione mi porto a una dura scelta: Delta II TD o Alfa Romeo 145 JTD?

La Delta mi piaceva di più, non era la Delta che avevo adorato e continuavo ad amare, ma era pur sempre una Lancia.

L'Alfa invece aveva un blasone più sportivo e un motore assai più moderno... e tutti i consigli ricadevano su di lei proprio per questo (se solo la Lancia avesse montato il JTD anche sulla Delta!!).

La mancanza di esemplari decenti e la grave pecca tecnica del motore mi portarono a preferire l'Alfa... abitavo ancora in casa con i miei e le influenze paterne furono importanti... o compri un usato "moderno" o ti tieni quello che hai!

Passarono gli anni insieme all'Alfa, era bella, era accattivante, mi piaceva... ma la testa ancora una volta pensava a Lancia; ma a quale modello?

Non esistevano più modelli freschi adatti all’immagine di un ragazzo, in quel segmento c'era solo il vuoto e il salto in alto era improponibile... la Lancia era in piena fase di declino...

Ovvio che comprare un Deltone non era proprio neanche l'idea più lontana,troppo caro da gestire e obbligato ad esser una seconda auto...un sogno che continuerà ad esserlo per tutta la vita credo.

Nell'agosto del 2008 però un miracolo ha realizzato il mio sogno... con l'età aumentava il mio interesse anche per le berline 3 volumi,più rappresentative più importanti ed eleganti a mio parere dei soliti monovolume,mi piaceva tanto quando i miei ex suoceri mi facevano usare la K;mi sentivo davvero realizzato.

Con un pizzico di fortuna e tanta euforia , fu cosi che acquistai la mia prima Lancia:Una Lybra 1900 JTD Berlina....non ci potevo credere,il sogno in parte era realizzato!

Finalmente Lancista, non solo sulla carta ma anche sulla strada! Inizia a seguire in quel periodo il forum di Viva - Lancia, dove ho approfondito ancor di più le mie conoscenze e conosciuto dei grandi appassionati di tutta Italia, arrivando ad Aprile 2009 a partecipare al mio primo raduno Lancista.

A distanza di quasi un anno dall’acquisto della Lybra, un’altra fortuna... una bellissima Delta 1300 LX del 1990... la mia seconda Lancia, per di più un sogno atteso da più di 20 anni, una Delta.

Seppur non si tratti di 4wd, integrale o evoluzione, è pur sempre una Delta; e forse pure più rara di quest’ultime.

E soprattutto ogni volta che guardo quell’adesivo sul suo lunotto,anche se il cammino per renderla perfetta è stato lungo,quella corona d’alloro accende in me qualcosa di indescrivibile... che mi porta indietro di 20 e rotti anni quando quell'adesivo campeggiava sulla copertina del mio diario a scuola....

Ma non finisce qui!

Dopo aver terminato il restauro della Delta,dopo aver avviato le pratiche per l'omologazione al Registro Storico Lancia,dopo averla vista finire sulle pagine di Ruoteclassiche prima e di Octane poi...una nuova avventura è arrivata inaspettata a casa mia...un avventura che ha rappresentato il riscatto di quel ragazzo appassionato con un padre avverso alla sua passione..

Eh si,mio padre (dopo anni e anni di incomprensione e ostilità verso la mia passione per l'auto) ha capito che questa era la mia vita...è inaspettatamente mi ha regalato un auto : una Lancia Prisma 1300 del 1985,32.000 km originali,un auto che per me ha un valore particolare ora...

(continua...)

 




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